Il 30 marzo 2023, nella prestigiosa cornice dell’Hotel Principe di Savoia a Milano, A&A Studio Legale ha ricevuto il riconoscimento come “Studio dell’Anno” nella categoria “Arte e Beni Culturali” ai TopLegal Industry Awards, una competizione ideata per riconoscere le capacità trasversali e multidisciplinari degli studi legali e tributari operativi su tutto il territorio nazionale.
Dopo l’avvio della sede romana, lo Studio nel 2019 ha costituito un dipartimento di Diritto della Cultura che si occupa di offrire un servizio di assistenza trasversale alle istituzioni e fondazioni culturali con una attenzione particolare verso la corporate social responsibility e la corporate cultural responsibility.
Ha all’attivo, tra l’altro, una convenzione di sponsorizzazione tecnica con il Museo MA*GA di Gallarate, tra i più importanti musei d’arte contemporanea in Italia, che ha assistito per i contratti per l’allestimento della mostra “Andy Warhol. Serial Identity”- e con il Museo del Tessile e della Tradizione Industriale di Busto Arsizio, che prevede l’erogazione di servizi legali per l’efficientamento della gestione e l’implementazione dei servizi culturali.
Ospita ed organizza diverse attività e rassegne culturali nelle proprie sedi, in particolare mostre fotografiche e d’arte contemporanea. Ha inaugurato pochi giorni fa nella sede di Busto Arsizio la mostra fotografica “Guardando ai ’70 – Fotografia di scena” che ripercorre un importante decennio del passato visto dal cinema italiano contemporaneo e rientra nel circuito del Festival Fotografico Europeo e sono frutto della collaborazione tra l’Archivio Fotografico Italiano ed il Centro Cinema di Cesena.
A&A ha scelto di dedicare parte del proprio impegno alla promozione e alla valorizzazione della cultura nelle sue differenti forme, dando maggiore attenzione al territorio e alle associazioni culturali che lo compongono: quest’anno in occasione di BA Classica, manifestazione di musica classica promossa dall’Associazione Musicale G. Rossini e dalla città di Busto Arsizio, ha ospitato nella propria sede il concerto d’arpa di Francesco Andorno, un ventunenne vincitore del Premio Nazionale delle Arti 2022.
“Supportare l’arte, in tutte le sue manifestazioni, sia dal punto di vista giuridico, proprio della nostra cultura, che mediante la promozione di iniziative a favore delle comunità, è per noi un elemento fondamentale del nostro lavoro” commenta Giorgio Albè – socio fondatore di A&A Studio Legale. “Siamo davvero orgogliosi di questo riconosciment” prosegue Giorgio Albè “che ci spinge ancora di più a credere che questa sia la strada giusta dove continuare il nostro cammino”.