Promuovere partecipazione e consapevolezza, contro luoghi comuni e pregiudizi che bloccano la realizzazione di opere strategiche d’interesse pubblico. Torna il Premio “Pimby Green”, il riconoscimento che intende valorizzare le opportunità espresse dalla realizzazione di opere di pubblica utilità in nome del “Please in My BackYard” (PIMBY), con l’obiettivo di scardinare le convinzioni, spesso pregiudizievoli, legate alle contestazioni NIMBY (“not in my backyard”).
Il Premio, giunto alla sua quinta edizione, è promosso da Assoambiente, l’associazione che rappresenta a livello nazionale e comunitario le imprese che gestiscono servizi ambientali e dell’Economia Circolare.
L’Italia, con la sua storia, cultura e bellezze naturali, deve affrontare sfide cruciali come il cambiamento climatico, la transizione energetica e la gestione dei rifiuti. Per affrontarle, è necessario però un cambiamento culturale e il Premio mira a promuovere proprio questo cambiamento verso un’Italia più sostenibile e inclusiva, contrastando i pregiudizi che ostacolano la cultura del “fare”.
Come da tradizione, tra i candidati, pubbliche amministrazioni, imprese, associazioni e giornalisti che abbiano promosso la progettazione e realizzazione di infrastrutture strategiche per i territori e impianti industriali tecnologicamente avanzati, ma anche il confronto, il dialogo e la partecipazione per creare coinvolgimento positivo e responsabile nei cittadini. Spazio anche alla pubblicazione di articoli e contenuti scientifici che contribuiscano a diffondere un’informazione trasparente volta a contenere il fenomeno dell’opposizione aprioristica a qualsiasi opera.
La premiazione della quinta edizione PIMBY GREEN 2024 si terrà a Milano il 3 luglio presso la prestigiosa Villa Necchi Campigli – Bene FAI, con una serata di gala organizzata dall’Associazione. Un’occasione per celebrare l’impegno e l’innovazione e promuovere un’Italia che sa crescere.