Crescita, territorio, lavoro di squadra, innovazione. E soprattutto, la volontà di andare sempre più lontano verso traguardi sempre più ambiziosi: anche per l’edizione 106 si rafforza il legame tra Giro d’Italia e Enel, sponsor della Maglia Rosa dal 2016. La scelta per il Gruppo significa supportare un’iconica rappresentazione di eccellenza sportiva che racconta anche la metafora di un’energia dirompente capace di rinnovarsi costantemente e di attraversare in ogni tappa il territorio italiano celebrandone la bellezza e il patrimonio storico, artistico e culturale.
E proprio alla cultura e all’arte Enel ha scelto di dedicare una serie di iniziative per accompagnare il Giro. Dal 18 maggio al 20 giugno il Museo di Roma di Trastevere (Piazza Sant’Egidio) ospiterà la mostra fotografica promossa da Roma Capitale con il sostegno di Enel in cui 100 scatti dell’Archivio Riccardi raccontano edizione passate del Giro d’Italia a Roma dal dopoguerra fino alle ultime edizioni. L’archivio Riccardi, realizzato negli anni dal fotografo Carlo Riccardi, è iscritto presso la Soprintendenza Archivistica del Lazio di Roma in qualità di Patrimonio di interesse Nazionale e raccoglie oltre tre milioni di negativi originali, che ritraggono infiniti momenti più o meno noti della vita politica, sociale e di costume che hanno caratterizzato gli ultimi 70 anni di Storia italiana. Sempre a Roma, dal 26 al 28 maggio, per celebrare l’arrivo del Giro Enel illumina di rosa la fontana di Trevi, grazie a lavori affidati a Enel X.
Con l’edizione 106 del Giro d’Italia torna anche “Cabine in rosa”, il progetto di street art sulle cabine della società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, E-Distribuzione, che ormai da cinque edizioni accompagna la competizione sportiva.
Le pareti di otto cabine lungo il percorso saranno reinterpretate da altrettanti artisti locali ma dalla risonanza internazionale. Così l’infrastruttura dell’energia elettrica e l’arte di strada si incontrano, con le infrastrutture che diventano vere e proprie tele per i dipinti, trasformando le strade in un museo a cielo aperto.
A Giulianova (Te), Filiano (PZ), Pompei (Na), Cesenatico (FC), Pescaglia (Lu), Rivoli (To), Nembro (Bg) e Caorle (Ve) saranno gli artisti Samuele Romano, Giulio Giordano, Gianluca Caputo (Zeus40), Andrea Casciu, Ginevra Giovannoni (RAME 13), Matteo Ferraresi (RAW TELLA), Diego Montagner e Roberto Candotti (OBI) a raccontare il Giro attraverso opere d’arte che rimarranno come lascito e ricordo della manifestazione sui territori attraversati, raccontando l’intreccio tra i valori locali e il dinamismo del Giro.
Cabine in Rosa fa parte di un più ampio programma di Street Art di E-Distribuzione che coniuga sostenibilità, creatività e attenzione per il territorio.