Il 3° rapporto sul valore della connettività in Italia, realizzato dal Censis in collaborazione con WINDTRE, ha evidenziato l’urgenza di uno sforzo straordinario sul piano educativo per la formazione del capitale umano. Il 94,7% degli italiani associa a internet alcuni rischi da cui difendersi. Il pericolo principale, indicato dal 46,2%, è la possibilità di cadere vittima di crimini informatici durante le proprie attività quotidiane online, come l’utilizzo del conto corrente bancario o l’e-commerce. Il 22,2% è preoccupato dal libero accesso al web dei minori, il 14,2% teme l’azione degli haters. Quattro italiani su cinque sanno che circolano troppe fake news e nell’85,8% dei casi chiedono una informazione scientifica di facile comprensione. Non serve solo connettività, ma occorre sviluppare anche una coscienza digitale per cogliere i vantaggi che internet ci offre e al tempo stesso tutelarsi dai possibili pericoli.
WINDTRE si fa carico di questa responsabilità con progetti di educazione digitale come ‘NeoConnessi’, nato per accompagnare scuole e famiglie nella delicata fase in cui i bambini si trovano per la prima volta a navigare in Rete in autonomia. Nell’anno scolastico 2022/2023 l’iniziativa ha raggiunto 350.000 alunni di IV e V in 7.000 istituti. Dall’avvio del programma, nel 2018, sono stati coinvolti oltre un milione di ragazzi con le loro famiglie.
In questo ambito, WINDTRE porta avanti anche il progetto ‘Borghi Connessi’ che offre ai piccoli Comuni italiani la possibilità di valorizzare infrastrutture esistenti, di promuovere competenze digitali tra i cittadini e di realizzare interventi formativi diretti ad anziani, ragazzi, amministratori locali e imprenditori. Il nostro Paese, è infatti caratterizzato da una fitta rete di piccoli borghi che sono spesso sede di eccellenze note in tutto il mondo, ma rimangono lontani dalle opportunità offerte dal digitale per mancanza di competenze specifiche. Oltre a contrastare il digital divide nei piccoli borghi, con il progetto Smart Cities WINDTRE si pone come abilitatore in grado di disegnare, insieme alle amministrazioni locali, la transizione digitale e “green” delle città italiane. L’iniziativa, accolta molto positivamente da cittadini e istituzioni, può includere anche l’utilizzo di soluzioni di Data Analytics per aiutare le amministrazioni a conoscere e tutelare i propri territori.
Tra il 2022 e l’inizio di quest’anno sono 85 i comuni che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa Borghi Connessi e una decina le città con le quali WINDTRE collabora per realizzare la trasformazione urbana digitale in ottica Smart City. Questi progetti sono parte del piano di sostenibilità aziendale, 10 obiettivi ESG concreti e integrati nel business che l’azienda ha disegnato nell’ottica di costruire insieme ai propri stakeholder un futuro più sostenibile ed inclusivo.
Per approfondire queste e le altre iniziative dell’azienda è possibile consultare l’ultimo rapporto di sostenibilità di WINDTRE al seguente link:https://www.windtregroup.it/Documenti_Sustainability/Report2/ITA/WINDTRE/Rapporto_di_sostenibilita_2022.pdf