Cammini e percorsi: un bando concede immobili agli under 40
Riutilizzare oltre 100 immobili pubblici lungo i cammini e i percorsi ciclopedonali e storico-religiosi che attraversano il nostro Paese come contenitori di servizi e di esperienze autentiche, fortemente radicate sul territorio, per camminatori, pellegrini e ciclisti, in linea con la filosofia dello slow travel. È questo l’obiettivo di “Cammini e Percorsi”, una nuova iniziativa dell’Agenzia del Demanio che, dopo il successo del progetto “Valore Paese-Fari” dedicato al recupero dei fari e degli edifici costieri, intende oggi trasformare quei beni in ostelli, piccoli hotel, punti ristoro, ciclofficine, punti di servizio e assistenza per tutti coloro che ogni anno percorrono tali tracciati.
L’iniziativa, promossa da MiBACT e MIT e che si inquadra nell’ambito del Piano Strategico del Turismo 2017–2022 e del Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche/Piano Straordinario della Mobilità turistica, mira ad avviare azioni congiunte volte alla salvaguardia e al riuso sia del patrimonio tipico della tradizione locale – come masserie, rifugi, manufatti quali piccole stazioni, case cantoniere e caselli idraulici – sia di quello di pregio (monasteri, castelli e ville), agevolando i giovani imprenditori under 40, le cooperative e le associazioni. Questi ultimi, infatti, potranno partecipare al bando di gara al fine di avviare le proprie attività all’interno di una rete di infrastrutture e servizi destinati a crescere e diventare un punto di riferimento per lo sviluppo di un turismo più consapevole, rispettoso del territorio e dell’ambiente. Gli immobili coinvolti nel progetto si trovano lungo la Via Appia, la Via Francigena, il Cammino di Francesco e il Cammino di San Benedetto, lungo le ciclovie VEnTO, SOLE e Acqua (Acquedotto Pugliese), e lungo altri itinerari riconosciuti a livello locale per un totale di 103 beni (43 dello Stato, 50 degli Enti territoriali e 10 di Anas), che attraverso bandi di gara pubblicati entro l’estate, saranno affidati in concessione gratuita (9 + 9 anni) “ad imprese, cooperative e associazioni, costituite in prevalenza da soggetti fino a quaranta anni” (come previsto dal D.L. Art Bonus e Turismo) oppure in concessione di valorizzazione fino a 50 anni ad operatori che possano sviluppare un progetto turistico dall’elevato potenziale per i territori, in una logica di partenariato pubblico-privato, a beneficio di tutta la collettività. Trattandosi di un tema, quello dei Cammini e dei tracciati storico religiosi, al centro delle agende di molte istituzioni e dell’opinione pubblica, l’Agenzia del Demanio, con il supporto del Touring Club italiano, ha pubblicato una consult@zione pubblica su www.agenziademanio.it che, fino al 26 giugno prossimo, permetterà di esplorare i diversi aspetti connessi al progetto, raccogliendo idee, suggerimenti e l’indice di gradimento espressi dal grande pubblico, dai giovani, dal terzo settore e dall’imprenditoria in vista della pubblicazione dei bandi di gara. Un’inizativa importante, dunque, da inquadrarsi in una logica di partenariato pubblico-privato a beneficio dell’intera la collettività.