Hermès rende omaggio a Bologna con un nuovo libro realizzato dal fotografo Carlo Valsecchi, accompagnato dai testi di Walter Guadagnini e Daniel Sherer.
“Bologna Imago urbis”, edito da Silvana Editoriale, sarà in vendita a partire da metà dicembre 2015 presso un numero selezionato di librerie in tutta Italia.
“Per rendere omaggio a questa città, alla sua stratificazione storica e al suo fascino – spiega Francesca di Carrobio, Amministratore Delegato di Hermès Italie – abbiamo invitato ad esprimersi tre autorevoli testimoni e interpreti: Carlo Valsecchi, fotografo di paesaggi e architetture che sembrano opere astratte, capace di cogliere nelle pieghe e nei dettagli della realtà urbana l’essenza della sua identità; Walter Guadagnini, critico e storico della fotografia, nonché docente all’Accademia di Belle Arti di Bologna e Daniel Sherer, professore aggregato di Storia e Teoria dell’Architettura alla Columbia University di New York. Valsecchi, artigiano e artista della fotografia, scava come un archeologo alla ricerca dei segni distintivi di un territorio, regalandoci immagini cariche di un’inconsueta energia espressiva. Il libro vuole essere un prezioso contributo alla conoscenza di questa città, dove Hermès è di casa da oltre tre decenni.”
Con “Bologna Imago urbis” Hermès amplia la collana di volumi dedicati alle città italiane nata nel 2006 con il libro “L’aria di Firenze”, seguito nel 2007 da “Sorprendente Torino”, nel 2009 da “Roma per sempre”, nel 2010 da “Favolosa Palermo”, nel 2012 da “Inafferrabile Milano” e nel 2014 da “Napoli incantata”.
“Hermès è un marchio fortemente legato al nostro paese – spiega Francesca di Carrobio – i palazzi che ospitano le nostre boutique sono scelti con passione, privilegiando luoghi con personalità e charme perché si inseriscano a pieno titolo nel cuore e nella vita della città. Città in cui Hermès si sente “a casa”, che hanno ispirato l’idea di questa collana di volumi fotografici.”
Il libro “Bologna Imago urbis” è stato presentato in anteprima giovedì 3 dicembre 2015 presso la Biblioteca dell’Archiginnasio in piazza Galvani 1 a Bologna nel corso di una serata ad invito.