La nuova stagione estiva di opera e balletto del Teatro dell’Opera di Roma, inizia giovedì 4 luglio con il ritorno dell’Aida, uno spettacolo simbolo degli allestimenti nell’antico scenario delle Terme di Caracalla e perciò molto atteso dal pubblico romano e dai turisti. Fin dalla prima rappresentazione all’aperto nel 1938 e poi, dopo l’interruzione dovuta alla guerra, dal 1945, la presenza dell’opera di Verdi è stata infatti pressoché ininterrotta nelle stagioni estive fino al 2011.
Per gli spettacoli all’aperto nei grandi spazi di Caracalla, – ha dichiarato il sovrintendente Carlo Fuortes – tra il fascino delle rovine e il fresco delle notti romane, abbiamo puntato, nella prossima estate come in quelle trascorse, a titoli di grande richiamo e al tempo stesso ad allestimenti di qualità. Sul palcoscenico archeologico, che non manca di affascinare la platea di circa 4500 spettatori, fra turisti e romani che lo riscoprono ogni anno, ritorna così dopo molti anni Aida, un titolo molto amato e legatissimo allo spazio delle antiche Terme. La scommessa di questo nuovo allestimento, affidato a un regista raffinato come Denis Krief, sta nel fare rivivere la chiave intima della vicenda, accanto ai suoi aspetti maestosi e celebrativi. Ritornano poi La traviata e il balletto con Romeo e Giulietta e accanto ad essi molti altri appuntamenti extra di grande valore artistico. Offerte diverse accomunate dalla qualità: questa mi sembra la chiave che ci ha permesso l’anno scorso di raggiungere 92.220 spettatori, un record che vorremmo superare quest’anno.”
La stagione estiva durerà fino all’8 agosto 2019, per un totale di 36 serate, che comprendono le due opere, il balletto e numerosi extra con un’offerta di eccellenza, ma nello stesso tempo aperta a un larghissimo pubblico, com’è nella tradizione delle stagioni estive del Teatro dell’Opera di Roma.
Si rinnoverà così anche nell’estate 2019 la scelta di proporre linguaggi diversi, tra le antiche mura che accoglieranno il vasto pubblico dei romani e dei turisti, attirati dal valore delle proposte e dal fascino dei luoghi.
Maggiori informazioni sul sito www.operaroma.it