Il 15 settembre, alla presenza delle Autorità, tra cui la Sindaca di Torino Appendino, il Presidente della Regione Piemonte Chiamparino e del Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Costa, è stato inaugurato a Torino “Officina della Scrittura. Museo del Segno e della Scrittura”. Situata negli spazi della Manifattura Aurora Penne, “Officina della Scrittura” nasce dalla volontà del dott. Cesare Verona, A.D. di Aurora Penne e dal lavoro dell’Associazione Aurea Signa. La mission dell’”Officina della Scrittura” è di incentivare la consapevolezza, la riscoperta, e la valorizzazione dell’importanza storica e sempre attuale del segno e della scrittura, intesi come valori fondanti e distintivi dell’umanità. Il percorso è multidisciplinare, interattivo e coinvolgente, dal grande valore educativo: attraverso un viaggio emozionale e ricco di contenuti formativi, i visitatori faranno un’immersione nel mondo dei segni e ripercorreranno la storia della scrittura e degli strumenti scrittori, dalla Preistoria ad oggi.
Attraverso il recupero del concetto di “fare segno”, l’”Officina della Scrittura” non solo promuove la conoscenza della scrittura come forma d’arte e d’espressione, ma contribuisce a restituire dignità ed importanza al Fare, con la testa e con le mani, alla manifattura come eccellenza produttiva del territorio italiano ed agli antichi mestieri artigianali. Sarà infatti possibile visitare la Manifattura Aurora in piena attività, per scoprire tutti i segreti di un oggetto affascinante e complesso: la penna stilografica.
“Officina della Scrittura” sarà aperta alle scuole, alle famiglie, ai professionisti, ai curiosi, agli amatori ed ai sognatori, con un calendario ricco di attività didattiche e di approfondimento sulle tematiche del Segno; dai corsi di calligrafia alle conferenze sulla grafologia, ecc.
Particolare attenzione sarà rivolta agli studenti della scuola secondaria di secondo grado, che in un luogo attrezzato con macchinari funzionanti potranno sperimentare in prima persona processi produttivi tipici dell’attività manifatturiera, in un’ottica di Alternanza Scuola-Lavoro. “Officina della Scrittura” rappresenta quindi la proposta di nuovo modello operativo per la realizzazione di una diversa interazione tra le istituzioni museali ed il pubblico, all’insegna di un riavvicinamento tra teoria e pratica, tra museo e fabbrica. L’intento è di ricucire il divario tra formazione e professione e di offrire nuove prospettive alle giovani generazioni, perché la coniugazione di “sapere” e “saper fare” sia per loro via d’uscita dall’elevata disoccupazione.