Un terremoto senza precedenti che ha portato di nuovo distruzione e morte a nord-ovest della Siria. I morti sono ormai più di 2.000 all’interno del paese e ci sono migliaia di persone sfollate le cui case sono distrutte e hanno perso di nuovo tutto. La situazione nella città di Aleppo, in particolare, è grave: molti edifici sono crollati e si continua a scavare senza sosta tra le macerie; molta gente è scappata dalle case, al buio, perché nel paese non c’è corrente elettrica.
A sostegno di questa emergenza Banca Mediolanum, attraverso Fondazione Mediolanum e Pro Terra Sancta, ha deciso attivare una raccolta fondi e sostenere 800 famiglie che vivono nelle città di Aleppo, Knaye e Latakia colpite dalle esplosioni del 6 febbraio.
In questa fase l’intervento si concentra sulla prima assistenza a centinaia di famiglie. Il progetto ha l’obiettivo di assistere 800 famiglie che vivono nelle aree più colpite dal terremoto garantendo:
• coperte alle famiglie, fondamentale per far fronte al primo bisogno che è ripararsi dal freddo, date le temperature rigide e l’assenza in tante aree di riscaldamento ed elettricità;
• 500 pasti caldi al giorno: riso, carne, verdura, frutta, pane. I pasti caldi vengono preparati e distribuiti all’interno della cucina sociale aperta da un anno davanti alla parrocchia di S. Francesco ad Aleppo. La cucina sociale è sempre stata operativa nel corso degli ultimi 12 mesi per la distribuzione di pasti a 1.000 persone al giorno tra le più vulnerabili della città. Oggi, a seguito del terremoto, si è deciso di aumentare eccezionalmente la capacità di produzione della cucina fino a 1.500 pasti e di distribuirli a tutte le famiglie che necessitano sostegno;
• riparo per 200 famiglie sfollate all’interno dei conventi francescani, la cui casa è stata completamente distrutta: vengono accolte all’interno dei conventi dove sono stati posizionati dei materassi per permettere loro di dormire in condizioni dignitose e vengono assistite attraverso la distribuzione di cibo e beni primari.
Le attività descritte vengono gestite dallo staff di Pro Terra Sancta di Aleppo e Damasco, insieme ai volontari delle parrocchie francescane di Aleppo, Latakia e Knaye che seguono la selezione dei beneficiari e la distribuzione dei beni.
E’ possibile sostenere l’iniziativa donando sul conto corrente di Fondazione Mediolanum con IBAN IT68C0306234210000000417750 e causale:
Emergenza Terremoto Turchia e Siria.
Fondazione Mediolanum raddoppierà i primi 40.000 euro raccolti con l’obiettivo di aiutare più famiglie e bambini.