Contro la violenza di genere la città di Busto Arsizio si mobilita e utilizza il mezzo più efficace: quello della cultura. Lunedì 25 novembre, in piazza Vittorio Emanuele II, si è tenuto un momento di riflessione per i giovani studenti delle scuole superiori, che a centinaia hanno riempito la piazza.
Lo studio legale A&A, tra i promotori dell’iniziativa, ha fatto scendere in campo la partner Chiara Viale, responsabile delle politiche delle pari opportunità di studio, che ha affrontato il tema delle discriminazioni di genere, in particolar modo nei luoghi di lavoro, citando il cartone animato Purl, un corto della Pixar.
Gli studenti sono stati protagonisti della performance artistica di Stefania Pellegatta, in arte La Fata Porpora, che li ha legati attraverso un velo rosso, con un significato molto forte: quello di unirsi e riflettere su un fenomeno che non accenna a diminuire.
Emilia Persenico, artista sensibile alla tematica, con cui lo studio A&A ha già collaborato in passato in occasione della mostra “La memoria e l’oblio”, ha partecipato con l’installazione “Le Fragili Case”, un’opera che racconta i silenzi: prima e dopo il dramma.