Bonus Verde 2020: quale destino?
Ad oggi, da quanto si apprende, nella Legge di Bilancio 2020 non è prevista la riconferma dell’agevolazione che permette ai cittadini di riqualificare gli spazi verdi usufruendo della detrazione fiscale del 36%, il cosiddetto “Bonus Verde”. Anche l’APGI – Associazione Parchi e Giardini d’Italia, di cui l’Associazione Civita è socio fondatore, esprime la propria preoccupazione, segnalando come la mancata conferma del Bonus Verde non sarebbe coerente con il recente Decreto Clima, nel quale viene riconosciuta la capacità del verde di ripulire l’aria e riqualificare le nostre città, e che vorrebbe essere la risposta concreta ai giovani che manifestano nelle piazze di tutte le città del mondo per una lotta più concreta ai cambiamenti climatici.
In tal modo, si toglierebbe così ai cittadini la possibilità di contribuire ad accrescere il nostro patrimonio verde e di valorizzare e conservare i tanti giardini di pregio che, indipendentemente dalla proprietà, sono patrimonio di tutti. L’Associazione Civita, pertanto, non può che unirsi all’appello dell’APGI, e a quello di altre associazioni, per chiedere il reinserimento di tale provvedimento, del quale si auspica la trasformazione in una misura strutturale nel quadro di politiche organiche di tutela dell’Ambiente e di diffusione della Cultura del Verde.
Tale provvedimento, ricordiamolo, risulta importante anche per la difesa dell’ecosistema e per il contrasto ai cambiamenti climatici; in una fase storica in cui si parla molto di sostenibilità, il Bonus Verde andrebbe, anzi, rafforzato aumentando il massimale di spesa ammissibile e la percentuale di detrazione.