Due importanti progetti con cui il Gruppo FS Italiane vuole contribuire alla ripartenza del Paese: il treno sanitario equipaggiato per la cura e il trasporto dei pazienti durante emergenze o calamità e il polo delle vaccinazioni per contrastare la diffusione del Covid-19 nell’hub ferroviario di Roma Termini.
Treno sanitario
Il treno sanitario è un convoglio che consente di trasferire e curare i pazienti con personale sanitario dedicato su carrozze equipaggiate con specifiche attrezzature mediche. Il convoglio, che sarà impiegato a servizio del Paese per emergenze e calamità, è stato realizzato da Trenitalia (Gruppo FS Italiane) nelle Officine Manutenzione Ciclica di Voghera in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile e dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia (AREU). Il treno può avere la funzione di trasporto pazienti verso altre zone d’Italia o all’estero per alleggerire la pressione sulle strutture ospedaliere, oltre a rappresentare un’integrazione al servizio sanitario territoriale per la gestione delle emergenze, in caso di utilizzo come Posto Medico Avanzato.
Il treno è costituito da otto carrozze e due locomotori posizionati alla testa e alla coda del convoglio. Fra queste, le tre carrozze sanitarie con posti letto di terapia intensiva per ospitare fino a 21 pazienti ventilati in modo invasivo.
Il convoglio è stato progettato per offrire un livello di assistenza sanitaria fino alla terapia intensiva, anche in biocontenimento, con la possibilità di integrare altre carrozze con ulteriori funzioni medico-sanitarie. Queste carrozze sono gestite da personale sanitario specializzato, personale tecnico-logistico e di direzione per un massimo di 45 operatori.
Hub vaccinale Roma Termini
La stazione Roma Termini è il primo grande hub ferroviario italiano a ospitare un polo per le vaccinazioni contro il Covid-19. A pieno regime potranno essere effettuate circa 1.500 vaccinazioni al giorno. Il polo si estende per circa 1.900 mq all’esterno dello scalo ferroviario, in una sezione del parcheggio di piazza dei Cinquecento, messa a disposizione da FS Italiane fornendo tutto il supporto logistico.
La struttura, composta da tre tende mobili allestite sul piazzale antistante la stazione (circa 800 mq di spazio), destinate alle fasi di accettazione, anamnesi, vaccinazione e attesa post vaccino, è dotata di 21 postazioni vaccinali, di cui due dedicate alle persone con disabilità.