“Guidate con la massima attenzione, non guardate il cellulare e prestate soccorso in caso di incidente stradale”. È stato questo uno dei messaggi lanciati dell’atleta paralimpico Maxcel Amo Manu che ha condiviso la campagna di Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) sulla sicurezza stradale, nell’ambito del Festival dello Sport di Trento in programma dal 12 al 15 ottobre 2023.
Il velocista, 31 anni e vincitore di due medaglie d’oro nei 100 e 200 metri di atletica paraolimipica a Parigi 2023, nel 2017 ha subito l’amputazione di una gamba a causa di un incidente tra lo scooter su cui viaggiava e un camion il cui conducente non si è fermato a prestare soccorso.
L’evento è stata una nuova occasione per parlare di sicurezza stradale e dell’impegno della società, in tutti i territori regionali, per garantire ogni anno la massima collaborazione per la miglior riuscita degli eventi sportivi.
Ogni anno oltre 500 manifestazioni, gare automobilistiche, ciclistiche e podistiche si svolgono, in tutta la penisola, su gran parte delle strade statali.
Anas, gestore di oltre 32mila km sull’intero territorio nazionale, è chiamata a fornire il proprio contributo per le interruzioni temporanee delle arterie di competenza, per la gestione della viabilità durante gli eventi sportivi e per i presidi di cantonieri per tutta la durata della manifestazione.
Per il Giro d’Italia 2023, Anas ha messo a disposizione la rete stradale in gestione. Per gestire al meglio tutti gli aspetti connessi alla mobilità sono state impegnate per la durata della manifestazione oltre 250 persone su strada, oltre a mezzi e tecnologie, che hanno operato su 800 chilometri di rete stradale Anas.
L’azienda ha svolto preventivamente sopralluoghi con l’organizzazione del Giro e la Polizia Stradale per verificare lo stato dell’infrastruttura e in particolare del manto stradale, garantendo le necessarie attività finalizzate a consentire il transito, in sicurezza, della corsa. Inoltre, ha fornito supporto alle Forze di Polizia per il presidio delle arterie di propria competenza durante il passaggio dei concorrenti e della carovana del Giro.
Nel corso dei quattro giorni del Festival di Trento numerosi personaggi del mondo sportivo, giornalistico e culturale, atleti di diverse discipline e paralimpici hanno lanciato un messaggio sulla sicurezza stradale invitando soprattutto i giovani ad assumere un comportamento corretto al volante per tutelare la propria vita, ma anche quella degli altri automobilisti, pedoni, ciclisti e motociclisti.
Nello sport ci sono regole da rispettare per raggiungere obiettivi e risultati, allo stesso modo anche su strada e alla guida della propria auto o della propria moto bisogna osservare il codice della strada per rendere il proprio viaggio sicuro.