La Via della Misericordia nel Lazio: una mostra itinerante sul Giubileo e i Cammini

Lo scorso 18 ottobre si è tenuto nella sede romana di Civita un incontro per presentare la mostra itinerante “La Via della Misericordia nel Lazio. Immagini e riflessioni nell’anno del Giubileo e dei Cammini” dedicata ai Cammini laziali e al Giubileo.
La mostra, a cura di Sandro Polci, è un evento promosso da Earth Day Italia, Associazione Europea delle Vie Francigene, Festival Europeo della Via Francigena – Anno dei Cammini, con il patrocinio di Regione Lazio e in collaborazione con Associazione Civita.
L’iniziativa vuole promuovere il Giubileo della Misericordia, il sistema dei Cammini del Lazio, il grande impegno di associazioni, camminatori, comuni e istituzioni e rafforzare la rete di relazioni, solidarietà e condivisione che i cammini creano.
All’incontro, dopo i saluti e l’introduzione di Massimo Tedeschi, Presidente Associazione Europea delle Vie Francigene, e Quirino Briganti, Coordinatore Regione Lazio degli Eventi storico-turistico, culturali del Giubileo, sono intervenuti Carlo Felice Casula, Storico e Ordinario di Storia Contemporanea Università Roma 3 e Direttore scientifico Archivio Fondazione Internazionale “Don Luigi Di Liegro”, Gioacchino Giammaria, Presidente dell’Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale, Pietro Messa, Preside della Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani della Pontificia Università Antonianum. Le conclusioni dell’incontro, coordinato da Sandro Polci, Direttore Festival Europeo della Via Francigena – Anno dei Cammini, sono state affidate a Rita Visini, Assessore alle Politiche Sociali della Regione Lazio.
La mostra itinerante è un segno di memoria e promozione che testimonia il grande valore giubilare e lo sostanzia con un invito alla scoperta e alla fruizione di alcuni suoi cammini, per antonomasia esemplari dei tanti, religiosi e non, esistenti. Roma, il Lazio, i tracciati nella narrazione della città eterna che incontrano, inoltre, una vivida espressione d’arte: l’opera di qualificati artisti contemporanei che si sono espressi con grande sensibilità sulla natura umana, la preghiera, i cammini e l’affascinante visione delle basiliche giubilari. Una condivisione di modi, storie e valori che intendono promuovere sempre più il cammino, la condivisione e il rispetto della Natura nella “Regione Eterna”, un modo per lasciarsi prendere da chi incontri e da ciò che vedi, perché i cammini a questo servono: “allontanarti da te”, condividere e meglio conoscerti.
In questo evento, che vuole segnare un approccio condiviso al sistema dei cammini, sarà inoltre possibile trovare le risposte essenziali per intraprendere le Vie: quali beni ammirare ed imparare ad amare, dove dormire e mangiare nel Lazio. Potranno essere tanti i passi e i cammini laziali, noti e meno noti, da scoprire e percorrere: dai 200 chilometri della Via Francigena nel nord, tra Proceno e la tomba dell’Apostolo Pietro, lungo la direttrice dell’antica Via Cassia, ai luoghi del Santo Francesco attraverso eremi, borghi e foreste, dalla Valle reatina a La Verna fino a Roma; o anche dal Cammino di Benedetto, da Norcia fino a Montecassino, dove i Benedettini crebbero forti, alla Via Francigena nel Sud, secondo la direttrice Appia o Prenestina.

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